Un cambio di formato, una nuova veste grafica e un consistente aumento del numero di pagine e di rubriche. Il 2015 costituisce per la rivista Amadeus un nuovo importante capitolo della propria vita, senza però rinunciare agli elementi che dalla sua nascita l'hanno resa famosa. E, infatti, anche in questo numero non manca il CD del mese dedicato al Mo. Daniel Harding, giovane direttore d'orchestra inglese, sotto la cui direzione la Filarmonica della Scala propone la Sinfonia in la Maggiore No.7 Op.92 di Ludwig Van Beethoven e lo struggente 'Preludio e morte di Isotta' dal 'Tristan und Isolde' di Richard Wagner. Daniel Harding, nonostante la sua giovane età (è quasi quarantenne), viene ormai riconosciuto come una stella internazionale. Il suo profilo di interprete è stato plasmato da grandi direttori come Simon Rattle e Claudio Abbado e ora gode della supervisione di Mark Stringer, considerato uno specialista nel training di direttori. Gregorio Mappi ha realizzato con lui un'appassionante intervista che vi invitiamo a leggere.
Grazie a un codice contenuto nella stessa rivista è possibile scaricare un intero recital della pianista Irene Veneziano, la cui leggiadria si rispecchia totalmente nella sua arte interpretativa. Gran parte del repertorio appartiene ad autori italiani: da Galuppi a Clementi, per passare a Respighi e ad alcuni accenni d'opera con le Parafrasi sul Rigoletto di Liszt e una Fantasia di arie da opere di Puccini. Non poteva mancare Chopin e due particolarissimi bis con la Gymnopédie No. 1 di Satie e una Toccata di Saint-Saens.
In questo numero
CD in allegato:
Ludwig Van Beethoven (1770-1827)
Sinfonia in la Maggiore No.7 Op.92
Richard Wagner (1813-1883)
'Tristan und Isolde' - Vorspiel und Liebestod
Interpreti: Filarmonica della Scala - Daniel Harding, direttore
CD in download digitale:
AA.VV.
Recital di Irene Veneziano
Interprete: Irene Veneziano, pianoforte
Articoli:
Ludwig Van Beethoven: la lunga ombra
Incarnazione perfetta dell'artista romantico, Wagner ne fece un "santo" e un "mago". Origini e costruzione del mito beethoveniano, da Napoleone a Bismarck, dal nazismo all’Unione Europea
di: Cesare Fertonani
Daniel Harding: a colpo sicuro
A 20 anni il debutto, oggi la consacrazione. Il direttore inglese, ora quasi quarantenne, si racconta: gli incontri, la crescita, la saggezza. E la capacità di dosare le energie e andare a segno
di: Gregorio Mappi
Filarmonica della Scala: un'eredità viva
Come volle Claudio Abbado, che la creò nel 1982, la grande orchestra milanese non ha un direttore stabile, ha per soci i suoi musicisti, vive aperta alla città. E al suo fondatore dedica la nuova stagione
di: Edoardo Tomaselli
Alexandre Tharaud: rubare il tempo
Francese, aspetto fragile e innocente, sembra un "Piccolo Principe" aperto all’ispirazione, all’improvvisazione, agli incontri. Ritratto di uno dei pianisti più interessanti del nostro tempo (che però in Italia non suona mai)
di: Giovanni Gavazzeni
Storia & Storie: morte accidentale di un musicista
Leggende, gialli, misteri. Guerre, incidenti insoliti, eventi imprevedibili. Tra grandi vite e strane dipartite aneddoti dalla più bizzarra Necro Parade della musica
di: Giuseppe Scuri
Tendenza vinile: a volte ritornano
Sembrava travolto dal compact disc e dall’avvento del digitale. Invece, divenuto oggetto per raffinati intenditori, collezionisti, audiofili, il caro vecchio lp sta vivendo una seconda giovinezza. Durerà?
di: Francesco Fusaro
Olga Peretyatko: galeotto fu Rossini
Dalla Russia per amore. Del nostro melodramma e di un direttore d'orchestra italiano. Storia di una bambina prodigio diventata donna e di un soprano che è ormai una stella
di: Nicoletta Sguben
Inchiesta: cambiare si deve
Il sistema opera volta pagina. Le fondazioni liriche, la nuova legge, le cifre, le opinioni, il controverso "caso" Roma. Perché indietro non si torna
di: Valerio Cappelli
E, in più:
La rubrica dei lettori, quattro/quarti, appunti e calendari di concerti e spettacoli, opera, danza, jazz, libri, hi-tech, recensioni di cd e video