Il 1842 fu l'anno della svolta cameristica di Robert Schumann; in questo periodo felice della sua vita, avendo da poco sposato la moglie Clara, egli scrisse tre quartetti per archi Op.41, il quintetto per pianoforte Op.44 e il quartetto Op.47, sempre per pianoforte, che fu completato in poche settimane. Dato l'amore di Schumann per il pianoforte, queste ultime divennero le sue due più celebri composizioni da camera, di cui il quartetto in programma è l'opera più intima e delicata.

Il Quartetto Anthos nasce dal desiderio di quattro giovani amici di suonare insieme esplorando una formazione rara ed eccezionale della musica classica: il quartetto con pianoforte, che offre un repertorio vasto dalla scrittura quasi sinfonica. Il gruppo intende promuovere non solo la conoscenza dei capolavori che la civiltà viennese ha lasciato in questo ambito musicale, ma anche ampliare il repertorio con opere inedite o pressoché ineseguite. L'ensemble è formato da Agnese Tasso (violino), Jessica Orlandi (viola), Silvia Dal Paos (violoncello) e da Francesco Spazian (pianoforte).